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L'orchestra suonó quindi Ilu Red, Wlute and Blue ed il Wild West si preparò per sfilare. Il Colonel Cody era alla testa, montato su d'uno splendido baio, Duke, che gli era stato regalato dal generale Miles poco tempo dopo la battaglia di Wounded knee. All'arco trionfale dell'Amministrazione, la cavalcata fu passata in rivista dai membri del comitato esecutivo dell'esposizione.

L'ARCO E LA FRECCIA.
L'arco era l'arma naturale delle tribú dell'ovest. Prima dell'introduzione dell'arma da fuoco, era questo il loro principale mezzo di difesa, più o meno sicuro, secondo la loro abilitá di servirsene; grazie al medesimo provvedevano alla loro sussistenza ed a quella delle loro famiglie. L'arco fa sempre parte del loro armamento, giacché non é sempre prudente, dice l'Indiano, di fidarsi intieramente delle macchine dell'uomo bianco, quando ad esempio mancassero le munizioni, oppure allorché il meccanismo fosse messo fuori d'uso. Il tempo, le circostanze non permettono sempre di riparare il guasto. L'arco si raccomanda pure come

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FERMATA D'UN CARRO VIVERIA IN UNA PRATERIA,

arma economica poichè la freccia di cui ci si serve per la caccia, può nuovamente essere adoperata, dopo averla estrata con facilitá dal corpo della selvaggina che essa colpisce. Al contrario, in caso di guerra, la freccia munita d'un ferro speciale che ne rende impossibile l'estrazione, ha lo scopo di restare nella ferita e di causare la morte. Le armi da fuoco dunque, non hanno ancora detronizzato la preferenza dell'Indiano per questa arma da caccia, cosí sicura nelle sue mani, alla quale é abituato dalla sua infanzia e che resterá sempre per lui lo strumento indispensabile: la sua forza è ignorata dall'Europeo, il quale sará molto sorpreso al sentire che un capo indiano perforó da parte a parte con una freccia, il corpo d'un bisonte. Il granduca Alexis ha conservato questa freccia, quale ricordo delle sue caccie americane.

1890-1902 LE MONTAGNE ROCCIOSE.
NUOVO CENTRO DI CIVILIZZAZIONE. IL BACINO DEL „BIG HORN“.
Anticamente esisteva nella parte nord ovest dello Stato di Wyoming un grande lago, un vero mare interno, oggidf prosciugato e divenuto il bacino del „Big Horn“, notevole per le alte montagne che lo attorniano.