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ancora s'impennerá e cadrá indietro con una energia talmente furiosa, da frantumarsi il cranio. Un quarto tirerá calci e colpi colla testa, morderá, oppure userá altre violenze con una malizia cosi viziosa, cosí selvaggia, che. diverrá pericoloso come un leone affamato. Questi esempi sono per cosí dire insignificanti paragonati agli sforzi sfrenati fatti dall'animale per scuotere il giogo del cavaliere. Certi»buckers« cercano di ferire il loro cavaliere, altri tentano di sbarazzarsi del medesimo e sembrano aver deciso d'uccidersi: Nel loro modo di fare sono grandi attori naturali : sono cosí variati nei loro feroci e pericolosi modi di difendersi, che si puó vederli piú volte sempre con nuovo interesse.

IL „VAQUERO“ DEL SUD-OVEST.

Non vi é che una piccola differenza tra il Cowboy ed il Vaquero. L'uno é generalmente un americano anglo-sassone, abituato dall'infanzia alle vicende ed ai rigori della vita, mentre l'altro rappresenta colla sua costituzione, il Messicano di azza mista.Il loro metodo di lavoro é simile e fino ad un certo punto, hanno perfino i medesimi usi. Ciononostante il vero Vaquero, allorché é libero, é piú pieno di se stesso, piú esatto nella sua tenuta, che il suo negligente ed impetuoso fratello. Egli ama vestirsi in modo da dare nell'occhio e allorquando lo s'incontra a cavallo in una cittá della frontiera, fa l'impressione d'un cavallerizzo che partecipi alla truppa di uno dei circoli dei dintorni. Il cappello ben noto, gli copre la testa, una ricca veste ricamata, forse dalla sua amante, gli copre robuste spalle, una cintura di seta bleu o rossa dalla quale sporgono fuori due revolver, gli cinge la vita; calzoni di pelle di bufalo, la cucitura laterale dei quali é aperta dal ginocchio fino al piede, ornati da file di bottoni di pelle oppure d'argento, completano il suo abbigliamento. Enormi sproni guarniti che producono un tintinnio particolare, come se volessero annunziare la presenza dell'ideale Vaquero in alta tenuta. La sua sella é d'un vero tipo messicano. Dietro gli alti pomi pende l'inevitabile lasso (laccio) che, nelle mani del Vaquero , é sicuro come la palla del fucile. Nello stato normale é un camerata pacifico, ma allorché é sotto l'influenza d'un abuso di Whisky è preferibile evitarlo. Come il Cowboy e egli é bravo, agile, noncurante della sua vita come pure di quella degli