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rapidamente guide eccellenti, esploratori coaggiosi e di grande valore; qualeuno ra essi si fece specialmente notare. William F. Cody (Buffalo Bill) la cui reputazione e divenuta universale, era tra questi ultimi. Per la sua abilita fu destinato a cacciare bufali, la carne fresca dei quali fu distribuita tra i lavoranti che costruivano la ferrovia Kansas-Pacific-Railway. Dall 'infanzia aveva vissuto nelle planure e if aveva acquistato una grande esperienza esercitando le carne fresca funzioni come guardiano di mandre, cacciatore, pony express, cavaliere, corriere postale, capo del convoglio sotto gli ordini del quartiermastro ed esploratore dell'esercito. lo lo notai la prima volta allorche mi rimise, al forte Hayes, un messaggio m'informava che gl'Indiani dei dintorni di Larned si preparavano ad iniziare la campagna e questa notizia esigeva che venissero trasmessi ordini precisi al forte Dodge, situato a 95 miglia al sud di Hayes. La strada era anche qui particolarmente pericolosa e molti corrieri vi luono massacrati. Ne ,,Petes ne Jacks'' o Jims'' che si trovavano a Hayes City, vollero prendersi l'incarico di portare i miei dispacci. Cody, vedendo le difticolta nelle quali mi trovavo, mi venne coraggiosamente in aiuto e si propose di fare il tragitto fino a Dodge, benche avessa appena compiuto il lungo e pericoloso viaggio da Larned. lo accettai con riconoscenza la sua offerta e dopo ch'egli si ebbe alquanto riposato, cambiando cavallo, parti con premura. Durante la via si fermo a Creek, ove riposo un'ora e prese un'altro cavallo che gli torni il distaccamento di cavalleria che era allora il di guarnigione.

A Dodge gli si rimisero altri dispacci e dopo qualche ora di sonno, continuo la sua via verso il forte Larned. Dopo aver comiuto la su missione ed aver riposato a Larned, si rmise in sella per portarmi al forte Hayes, notizie del generale Hazen, il quale mi preveniva della ritirata dai vallaggi verso il sud dell'Arkansas. In questo modo Cody percorse a cavallo circa 350 miglia in meno di 60 ore. Un coraggio simile ed una persistenza cosi granda in tale epica dell'anno, con un tempo abominevole era piu di quel che fosse neccessario per attirare la mia attenzione e per convincermi che i suoi servigi sarebbero stati di grande valore durante la campagna; percio lo tenni a mia disposizione al forte Hayes fino all'arrivo del battaglione del 5' reggimento di vavelleria, epoca alla quale lo nominai capo degli esploratori.

LA ,,CELEBRITA DELLE PIANURE".- UN TITLO IMPERITURO.

Acquistare la fama universale di ,,celebrita dell pianure" non era una cosa facile, ma piuttosto termeraria. Il vasto territorio, per cosi diva sconosciuto e denominato gia da 25 anni il grande deserto americano, non era popolato se non dai discendenti dei rozzi pionieri del Far West allora originari dell'Illinois, del Missuri, dell'Arizona, del Iowa, del Minnesota, del Kansas etc. abitutati a dure prove ed al pericolo.

Quella regione era frequentata d'avventurieri arditi, nature intrepide ed avide di sensazioni impreviste. Centinaia d'uomini avevano una reputazione di bravura che assicurava loro la riconoscenza dell'intera nazione per aver dato prove di qualita fiere e virili proprie agli eroi di quel suolo, intempi passati tenebroso coperto di sangue.

Quando si pensi all'impegno presosi, ai sentieri grossolanamente tracciatti per uso die colonizzatori; ai pericolo ed alle difficolta che incontravano i cacciatori; quando si pensi alla maniera secondo la quale venivano trasmessi i dispacci, al servizio delle dilligenze, al trasporto dei carichi delle navi, alla difficolta di condurli felicemente alla loro meta, alla caccia all'orso, si puo comprendere facilemente a quale classe appartenessero i giovani avventuieri che si slanciavano in quella lotta quotidana contro pericoli spesso mortali, solo con la speranza d'acquistare una reputazione spesso illusoria. Alloche un'esercito composto di tali uomini

MAJOR JOHN M. BURKE PER MOLTI ANNI SOCIO E DIRETTORE DELLIM PRESSA ED AUTORE DI QUESTO OPUSCOLO.

rapidamente guide eccellenti, esploratori coaggiosi e di grande valore; qualeuno ra essi si fece specialmente notare. William F. Cody (Buffalo Bill) la cui reputazione e divenuta universale, era tra questi ultimi. Per la sua abilita fu destinato a cacciare bufali, la carne fresca dei quali fu distribuita tra i lavoranti che costruivano la ferrovia Kansas-Pacific-Railway. Dall 'infanzia aveva vissuto nelle planure e if aveva acquistato una grande esperienza esercitando le carne fresca funzioni come guardiano di mandre, cacciatore, pony express, cavaliere, corriere postale, capo del convoglio sotto gli ordini del quartiermastro ed esploratore dell'esercito. lo lo notai la prima volta allorche mi rimise, al forte Hayes, un messaggio m'informava che gl'Indiani dei dintorni di Larned si preparavano ad iniziare la campagna e questa notizia esigeva che venissero trasmessi ordini precisi al forte Dodge, situato a 95 miglia al sud di Hayes. La strada era anche qui particolarmente pericolosa e molti corrieri vi luono massacrati. Ne ,,Petes ne Jacks'' o Jims'' che si trovavano a Hayes City, vollero prendersi l'incarico di portare i miei dispacci. Cody, vedendo le difticolta nelle quali mi trovavo, mi venne coraggiosamente in aiuto e si propose di fare il tragitto fino a Dodge, benche avessa appena compiuto il lungo e pericoloso viaggio da Larned. lo accettai con riconoscenza la sua offerta e dopo ch'egli si ebbe alquanto riposato, cambiando cavallo, parti con premura. Durante la via si fermo a Creek, ove riposo un'ora e prese un'altro cavallo che gli torni il distaccamento di cavalleria che era allora il di guarnigione.

A Dodge gli si rimisero altri dispacci e dopo qualche ora di sonno, continuo la sua via verso il forte Larned. Dopo aver comiuto la su missione ed aver riposato a Larned, si rmise in sella per portarmi al forte Hayes, notizie del generale Hazen, il quale mi preveniva della ritirata dai vallaggi verso il sud dell'Arkansas. In questo modo Cody percorse a cavallo circa 350 miglia in meno di 60 ore. Un coraggio simile ed una persistenza cosi granda in tale epica dell'anno, con un tempo abominevole era piu di quel che fosse neccessario per attirare la mia attenzione e per convincermi che i suoi servigi sarebbero stati di grande valore durante la campagna; percio lo tenni a mia disposizione al forte Hayes fino all'arrivo del battaglione del 5' reggimento di vavelleria, epoca alla quale lo nominai capo degli esploratori.

LA ,,CELEBRITA DELLE PIANURE".- UN TITLO IMPERITURO.

Acquistare la fama universale di ,,celebrita dell pianure" non era una cosa facile, ma piuttosto termeraria. Il vasto territorio, per cosi diva sconosciuto e denominato gia da 25 anni il grande deserto americano, non era popolato se non dai discendenti dei rozzi pionieri del Far West allora originari dell'Illinois, del Missuri, dell'Arizona, del Iowa, del Minnesota, del Kansas etc. abitutati a dure prove ed al pericolo.

Quella regione era frequentata d'avventurieri arditi, nature intrepide ed avide di sensazioni impreviste. Centinaia d'uomini avevano una reputazione di bravura che assicurava loro la riconoscenza dell'intera nazione per aver dato prove di qualita fiere e virili proprie agli eroi di quel suolo, intempi passati tenebroso coperto di sangue.

Quando si pensi all'impegno presosi, ai sentieri grossolanamente tracciatti per uso die colonizzatori; ai pericolo ed alle difficolta che incontravano i cacciatori; quando si pensi alla maniera secondo la quale venivano trasmessi i dispacci, al servizio delle dilligenze, al trasporto dei carichi delle navi, alla difficolta di condurli felicemente alla loro meta, alla caccia all'orso, si puo comprendere facilemente a quale classe appartenessero i giovani avventuieri che si slanciavano in quella lotta quotidana contro pericoli spesso mortali, solo con la speranza d'acquistare una reputazione spesso illusoria. Alloche un'esercito composto di tali uomini

MAJOR JOHN M. BURKE PER MOLTI ANNI SOCIO E DIRETTORE DELLIM PRESSA ED AUTORE DI QUESTO OPUSCOLO.