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Buffalo Bill's-Annesso
Situato vicino l'entrata principale del Wild West; la sono riunite tutte le moltepilici attrazioni supplementari che accompagnano lo grandioso spettacolo.
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50 cent. ENTRATA 50 cent.
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Cartoline postali
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,,Buffalo Bill"
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BUFFALO BILL'S WILD WEST
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piacevole ricordo d'una visita da Buffalo Bill.
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VISTA DELLE LORO MAJESTÀ IL RE EDOARDO VII. E LA REGINA ALESSANDRO COL LORO SEGUITÓ. Durante il suo impegno all' Olympia a Londra per tutto l'inverno e la primavera del 1903, il Colonelo Cody ebbe due volte l'onore di contare le Loro Maestá il re e la regina ed i membri della famiglia reale, tra i numerosi spettatori presenti alle sue magnifiche rappresentazioni. Il sabato 14 marzo le Loro Maestá il re e la regina aissistettero alla rappresentazione accompagnati dalla principessa Vittoria, dal principe Carlo di Danimarca, dai principi Eduardo ed Alberto, e dalla principessa Maria di Galles. Il re era talmente entusiasmato, che espresse il desiderio che il principe e la principessa che non avevano potuto accompagnarlo, venissero a vedere il Wild West. ln lunedí 19 marzo la regina ritornó al Wild West col principe e la principessa di Galles, la principessa Vittoria, le principesse Margherita e Vittoria Patrizia Connaught. Le loro altezze furono rapite dallo spettacolo.
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degl'Indiani al coraggio di Custer. Questo eroe lottó fino all'ultimo; allorché tutti i suoi uomini erano caduti attorno a lui e ch'egli aveva bruciata l'ultima cartuccia, sfoderó la sciabola e continuó la lotta disperata. Un uomo che combatte con armi da fuoco non é considerato dagl'Indiani come valoroso; ma colui che si serve d'un arma bianca e si difende corpo a corpo, ha diritto di essere rispettato dai suoi avversari, anche in mezzo alle scene più terribili di carneficina. Dopo la disfatta completa dei Siux, il colonello Cody in qualitá di esploratore, condusse le forze vittoriose sotto gli ordini del generale Terry alla regione dove ebbe luogo il massacro di Custer. Esse assistettero alle cerimonie funebri che si celebrarono per i soldati caduti sul campo dell'onore. Il governo degli Stati Uniti ha fatto poi erigere in quel luogo un monumento commemorativo con i nomi degli eroi morti per la civiltà.
IL PIÙ BEL GIORNO DEL COLONELLO CODY. L'OVAZIONE FATTA DALLO STATO DI NEBRASKA AL SUO FIGLIO CELEBRE, IN OCCASIONE DELLA GRANDE ESPOSIZIONE d'OMAHA TRANS-MISSISSIPI. Nel 1883, ad Omaha, il colonello Cody organizzó e rappresentó per la prima volta il suo spettacolo, che poi ha preso proporzioni colossali, e che si conoscono sotto il famoso nome di Wild West". Quindici anni dopo, all'epoca della grande esposizione del Trans-Mississipi, egli ritornò ad installarsi con la sua grande impresa nel medesimo luogo ma questa volta quale ospite caro ed onorato dello Stato di Nebraska. Fu ricevuto con entusiasmo da
Image FESTE A NEBRASKA IN ONORE DEL COL. W. E CODY.
30.000 persone tra le quali figuravano i principali funzionari ed uomini politici del Nebraska, come pure il fior fiore de'suoi pionieri e commercianti. Nulla valse piú a Cody del ,Giorno di Cody"; fu senza dubbio alcuno il trionfo piú grande della sua vita, la sua apoteosi, poichè sintetizzava il piú grande segno di simpatia che venne mai accordato ad un semplice individuo da un sovrano, da uno Stato, oppure da una municipalitá. Al mattino di quel giorno indimenticabile, alle undici il colonello Cody alla testa del Congresso dei „Rough Riders“ mondiali, accompagnato dal comitato di ricevimento e dagli ospiti principali che avevano preso posto nelle vetture, giunsero all'entrata dell'esposizione; vennero ricevuti dall'amministratore generale Clarkson che indirizzó a Cody le seguenti parole: Colonello Cody!
„Il presidente dell'esposizione, impedito da impegni ufficiali d'essere tra noi questa mattina, mi ha incaricato di testimoniarvi il suo profondo dispiacere di non poter lui stesso darvi il benvenuto e mi ha affidato la missione, che mi é molto gradita, di presentarvi i suoi migliori complimenti in questa piazza dove siamo oggi riuniti e che é la medesima sulla: quale ebbe luogo la prima rappresentazione della vostra impresa.
„Noi felicitiamo in voi l'uomo che ha riprodotto in tutte le parti dell'America e dei paesi stranieri, i costumi dell'ovest e li ha fatti apprezzare come meritano. Perció colonello siamo fieri di congratularci con voi dei successi ben meritati che avete ottenuti e che otterrete ancora, Cedo il mio posto al signor Holcomb, Governatore dello Stato di Nebraska, che viene pure a darvi il benvenuto“.
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57 Nel corso del suo eloquente discorso, il governatore dopo diverse considerazioni oltremodo lusinghevoli per il colonello Cody, terminó nel modo seguente: „La vostra presenza qui ci richiama molti ricordi. Questo divertimento, questa mostra che date, conosciuta sotto il nome di ,,The Wild West“, é stata inaugurata e creata diversi anni fa da voi, che appartenete a questo Stato che giovane veniste in questo territorio allorché si trovava in condizioni quasi selvaggie ed aveva un piccolo numero d'abitanti. Questo magnifico Stato si sviluppó, piú di ogni altro paese, rapidamente in 25 anni.
lo sono convinto che oggi contempliamo ció che non avremo mai piú occasione di vedere nello Stato di Nebreska o nelle parti occidentali dei nostri grandi Stati Uniti. Voi fate
Image CAROSELLO DEI CAVALIERI DI TUTTE LE NAZIONI AL WILD WEST".
sfilare avanti a noi campioni di tutti i paesi e di tuiti i popoli; è probabile che mai piú contempleremo una simile varietá di tutti i popoli cosí ben riunita. Colonello Cody, vi dò da parte dei cittadini di Nebraska che é vostra culla, il piú cordiale benvenuto, (Applausi prolungati.) Presentando l'oratore seguente, l'amministratore Clarkson disse: Ecco. il padre -di tutti, Alessandro Majors, testimonio dei primi momenti dell'origine dello Stato di Nebraska e colui che guidó i primi passi del Colonel Cody. Mr. Majors fu ricevuto con entusiasmo cosi grande come quello che aveva accolto l'eroe del giorno e prendendo la mano del Colonello Cody, egli tenne il seguente discorso sulla sua vita ed i suoi principi: Signori e ragazzo mio, Colonello Cody (risa): posso pronunciare qualche parola per darvi il benvenuto? Il mio amico Creigthon ed io siamo giunti insieme; egli mi ha palesato il
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58 suo timore che io non fossi all'altezza della solennitá di questo giorno; cercheró di sforzarmi per fare meglio che possa. Datemi la mano, Colonello. Signori, quarantaquattro anni fa questo nobile cuore mi fu condotto da sua madre; aveva allora nove anni ed io non supponevo a quell'epoca che quel fanciullo il quale veniva a domandare un impiego qualunque per provvedere ai bisogni di sua madre, divenisse l'uomo che qui festeggiamo. (Applausi). In questo paese abbi- amo grandi uomini; ne abbiamo a Washington; abbiamo uomini politici e uomini di stato celebri; abbiamo avuto Jackson, Clay e Lincoln. Ne abbiamo di quelli che si sono resi benemeriti dell'agricoltura, dell'allevamento, dell'industria; molti si fecero gran nome e s'innalzarono alle piú alte dignitá della nazione. Abbiam avuto un Barnum per le grandi rappresentazioni; ora abbiamo di piú e di meglio, abbiamo un Cody. (Applausi frenetici). Egli signori, non é solapiú grande impresario degli Stati Uniti, ma del mondo intiero. (Applausi scoppiano da tutte le parti). Non potevo prevedere tutto ciò, signori, all'epoca nella quale fanciullo venne da me, dritto come un I guardarmi ben viso ansioso che l'occupassi. lo dissi allora al mio socio Russel: Prenderemo il piccolo e gli pagheremo il salario d'un uomo, perché monta il suo pony come un adulto«. Cosi poteva rendere i medesimi servigi di un uomo, sebbene non avesse che nove anni. Mi ricordo quando gli pagai il suo primo salario, venticinque dollari. Egli li ricevette in mezzi dollari; cinquanta monete. Le serró in un nodo fatto nel fazzoletto e rientrato nella sua camente mera, le sparpaglió sul tavolino. (Risa).
(Colonello Cody): Da quel tempo le ho sempre sparpagliate Majors: Egli le sparpaglia ancora presentemente. Signori, 1'occasione é di quelle, alle quali un uomo non deve abusare dei suoi ascoltatori. Vi dírci ancora di piú, in altre circo- stanze, quando non si trovassero decine di migliaia di persone impazienti ď'assistere al grande spettacolo che le attende, spettacolo che noi non rivedremo mai più con ugual numero di spettatori nelle medesime condizioni e circostanże. É il piú bello e il piú stupefacente che ebbi mai occasione d'ammirare e tuttavia ho veduto diverse cose in altre esposizioni uni- versali, quella di Londra, d'Edimburgo e di New-York. Che Dio benedica la vostra preziosa vita, Colonel Cody. (Applausi.) Il discorso finale venne pronunziato dal senatore Thurston. Egli parló in questi termini: Colonel Cody, miei cari concittadini, voglio provare di dare il benvenuto al nostro amico al Colonel Cody, in un linguaggio tanto semplice, come é sincero il nostro benvenuto. Colonel Cody, questo giorno é il vostro. (Applausi.) Questa esposizione é la vostra (Applausi) e noi ci rallegriamo che il Nebraska sia la vostra patria (Applausi frenetici). Voi avete portato la fama del nostro paesee dello Stato attraverso il mondo civile; voi siete stato ricevuto ed onorato da principi e da regnanti; infine, Cody, le dame delle corti straniere furono rapite dal fascino delle vostre maniere e dalla vostra cortesia. (Grida di Bene! Bene! Applausi). Cody! Nebraska é la vostra patria, e il vostro nome é nel cuore dei suoi abitanti. Che Dio vi benedica, vi guardi e renda prospera la vostra splendida opera! Un altro uragano di urrá accolse il Colonello Cody allorché s'avanzó verso la tribuna per rispondere a queste felicitazioni; era talmente comosso, da non poter profferir parola. Riavutosi, rivolse poche parole di ringraziamento e di felicitazione e terminó cosi: Oggi, grazie alla vostra benevole amicizia, ho gustato i piú dolci frutti che possa dare l'albero dell'ambizione: e se questa amicizia volesse colmare i miei voti, dovrebbe presentemente lasciarmi nell'ombra e rientrare nelle file quale semplice soldato e me ne stimerei pienamente onorato.(Applausi.)